Arriva una centosettantasettesima (e penultima) posizione per l’isernino Davide Appollonio nella ventesima frazione del novantaseiesimo Giro d’Italia.
Il velocista dell’Ag2R La Mondiale chiude i 210 km tra Silandro e Tre Cime di Lavaredo (frazione variata rispetto all’originale con un’aggiunta di otto chilometri e la cancellazione, tra le altre cime, del Passo Giau) con il tempo di 5h51’40” a 23’59” dal vincitore, il siciliano dell’Astana Vincenzo Nibali in quella che è una giornata epica per il mondo delle due ruote.
Ora, nella generale, Appollonio è ultimo (‘maglia nera’ come si dice in gergo) con un tempo totale di 83h51’55” a 4h28’36” dalla maglia rosa di Nibali. Per l’isernino, poi, c’è una sessantunesima posizione a quota quattordici nel ranking della maglia rossa (classifica a punti) ed una quarantesima a 4h21’08” dal compagno di squadra Betancur in quella per la maglia bianca (miglior under 25).
Domani è prevista la conclusione della corsa con la tappa tra Rese Pio X e Brescia, allungata di dieci chilometri rispetto ai 197 iniziali previsti (saranno 207) per alcune variazioni legate all’appuntamento elettorale. Il finale, nel capoluogo lombardo, sarà a circuito con sette giri da percorrere su di un tracciato di 4.200 metri con carosello finale per i velocisti e probabile proscenio per lo stesso sprinter pentro, pronto a dimostrare tutte le sue qualità. La partenza è prevista per le 11.40, l’arrivo (con una media tra i 34 ed i 38 km/h) tra le 17.05 e le 17.35.
