Da Pesaro deve iniziare un altro campionato. Sono le parole che Fabio Prosperi ha utilizzato in settimana per caricare i Lupi, impegnati nella trasferta tosta del Benelli. Match difficile (fischio d’inizio stasera alle 20.30, ndr) per l’esordio del tecnico pescarese, voglioso di dare subito una sterzata ai risultati: si arriva da cinque punti conquistati nelle ultime undici giornate con ben sei sconfitte e nessuna vittoria. L’ultimo bottino pieno risale sempre al 3 novembre scorso, ovvero a quasi tre mesi fa, quando a Selvapiana cadde la Lucchese con un perentorio 3-0. L’idea è quella di vedere all’opera subito l’ultimo centrocampista ingaggiato, ovvero il classe 2000 Francesco Cerretelli, regista dai piedi buoni. E non è escluso che possa essere impiegato dal primo minuto il portiere Filippo Neri. In difesa rientrerà Calabrese, che affiancherà Mondonico e Benassai, sugli esterni Pierno e Martina e in mezzo al campo Pellitteri con Cerretelli. Probabile tridente d’attacco formato da Di Stefano, Di Nardo e uno tra Bifulco e Riccardo Forte. Il match sarà diretto dal signor Filippo Colaninno della sezione arbitrale di Nola, assistito da Morotti di Bergamo e Rinaldi di Pisa, quarto ufficiale Ferruzzi di Albano Laziale.
Precedenti. La formazione marchigiana milita da sei anni in serie C dopo la promozione del 2018 vissuta da vicino anche dai rossoblù, allora allenati da Minadeo, che vinsero sul campo dei marchigiani salvandosi grazie alla doppietta su rigore del condor Balistreri ma facendo rischiare agli avversari di dover salutare la promozione a una giornata dalla fine. Nell’ultimo turno fece harakiri il Matelica. Sono tredici i precedenti (in sei stagioni differenti) tra molisani e pesaresi con cinque vittorie campobassane, tre biancorosse e cinque pareggi. All’andata i Lupi si imposero per 3-2 in una gara molto vibrante.
La prima volta fu nella serie C1 edizione 1988/1989: doppio 0-0 e retrocessione per entrambe nel torneo di C2 dove gli incroci si conclusero di nuovo 0-0 all’andata e con blitz dei Lupi al ritorno targato Laganà ma non servì a evitare l’ultima posizione e di sprofondare tra i dilettanti dopo quindici anni magnifici. La Vis e il Campobasso si ritrovarono a metà anni duemiladieci per quattro annate consecutive in serie D: Lazzarini fu il mattatore in tutte e due le sfide del 2014/2015 regalando due affermazioni pesanti. Pesante la sconfitta subita a Pesaro nel 2016. I marchigiani sono allenati dall’ex attaccante Roberto Stellone.

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