Il primo turno è in archivio, tra i sorrisi di Bojano e Agnone, i mal di pancia di Termoli e i campanelli d’allarme isernini. Novanta minuti non possono certo essere determinanti, ma in casa delle quattro molisane di serie D sembrano esserci le idee chiare.
Ad Agnone la consapevolezza di avere un undici titolare competitivo e pronto a ogni sacrificio fa il paio con una rosa troppo corta. E così la società granata si è lanciata sul centrocampista Luca Locci, classe 1992, di proprietà del Bari ma lo scorso anno a Melfi, in Seconda divisione. La trattativa è in dirittura d’arrivo e il closing è atteso nelle prossime ore. Locci potrebbe così esordire a Chieti contro il Sulmona, sede neutra dopo i lavori di adeguamento al Pallozzi e il no di Castel di Sangro per problemi burocratici. Per quella gara c’è anche il dubbio Bianchi. Il difensore, che ha già saltato il debutto contro la Vis, viene tenuto sotto stretta osservazione. In netta crescita c’è invece Keita, che anche quando non è in forma poi estrae dal cilindro prodezze da tre punti.
Sul taccuino del Bojano c’è invece un centravanti. Scartata l’ipotesi Faccini, il ds Petrangelo ha in canna un colpo top secret. Nel frattempo Berlinghieri ha riunito i suoi ieri per parlare del vittorioso match di Città Sant’Angelo. Domenica al Colalillo ci sarà la corazzata Civitanovese e sarà un test molto probante. Per domani è invece in programma un’amichevole a Pettoranello Di Molise contro il Nuovo Vinchiaturo. Il Termoli vuole mettersi alle spalle un sabato di tensione tra una prestazione non all’altezza contro la Maceratese, i mugugni per una tenuta fisica approssimativa e gli incidenti post gara. La trasferta di Ancona è però l’occasione giusta per dimenticare tutto in fretta, anche se gli avversari hanno un organico faraonico e non sarà certo semplice. Mandorino è tornato a lavorare con il gruppo ma non rientrerà prima di un mese. Differenziato per Genchi a causa di un affatticamento, ma non dovrebbe trattarsi di nulla di grave.
L’Isernia sa invece di dover tornare subito sul mercato. Ieri c’è stata la firma del difensore classe 1992 Raffaele Cavallini, ex Ctl Campania. Non sarà però questo l’unico acquisto in particolare per un pacchetto arretrato che ha deluso sia in Coppa ad Agnone che contro il Sulmona. Il calendario non dà nemmeno una mano ai pentri, attesi ora da due trasferte consecutive contro due squadre molto forti. Il Giulianova dell’ex Agliano e di FantaVittorio Esposito ha aggiunto in organico un certo Moris Carrozzieri, ex Sampdoria e Palermo. Poi ci sarà la gara di Fermo contro un’altra delle pretendenti alla vittoria finale.
