Un martedì abbastanza agitato quello vissuto in casa dell’Isernia Fc.
Intorno alle 13 un comunicato ufficiale della società informava dell’annullamento della conferenza stampa prevista per le 17, anche perché i tre imprenditori che sarebbero dovuti entrare nel direttivo (Mario Guarino, Saverio De Benedictis e Kimitoshi Nogawa) non avrebbero più fatto parte dell’organigramma per uno stop imposto dal presidente Claudio Pucciarelli.
“Dopo aver riflettuto approfonditamente – ha fatto sapere il vicepresidente Battiloro – abbiamo deciso di proseguire la stagione con l’organico societario che ha avviato questa avventura. Il presidente Pucciarelli ha ritenuto che non ci fossero le condizioni per concretizzare il discorso avviato con gli imprenditori che avevano mostrato interesse per la causa isernina”.
Sul fronte tecnico, invece, in seguito alle riunioni intercorse tra i massimi dirigenti della società e l’allenatore Giovanni Renna (nella foto) è stato deciso di sospendere quest’ultimo dal ruolo di guida tecnica della squadra con le sedute di allenamento coordinate dal suo vice Massimo Scagliarini.
Questa sospensione, tra l’altro, alimenta le voci di un possibile interesse per il tecnico Bruno Mandragora.
Una seduta, però, movimentata dall’irruzione di un folto gruppo di tifosi che in maniera pacifica hanno chiesto delucidazioni alla dirigenza, in particolare al vicepresidente Gaetano Battiloro. Al faccia a faccia era presente anche l’ex numero uno Gianni Monfreda che ha provato a rasserenare gli animi. I tifosi, in maniera ferma, ma educata hanno invitato la società a intervenire sul mercato.
Si prevede una prosecuzione di settimana in vista del match con il Fano piuttosto tormentata.
