Nuovo colpo di scena in casa dell’Isernia. Da Claudio Pucciarelli, infatti, l’incarico di presidenza è passato ufficialmente a Saverio De Benedictis, imprenditore italo-canadese di origini irpine, già vicino al club una settimana fa con una trattativa poi interrotta solo per problemi formali.
Con l’ingesso di De Benedictis, il presidente Claudio Pucciarelli ed il suo vice Gaetano Battiloro hanno rimesso il mandato e, da ora in poi, rivestiranno un ruolo minoritario senza alcun potere decisionale.
De Benedictis assumerà in piena autonomia tutte le decisioni che riterrà opportune. In tal senso, il progetto di rilancio della squadra messo a punto dalla nuova dirigenza, l’ampliamento della base societaria e le trattative in corso per la scelta dell’allenatore saranno i temi della conferenza stampa che si terrà domani pomeriggio, martedì 24 settembre alle ore 17.
Nel frattempo si è dimesso dal ruolo di direttore sportivo Felicio Ferrario. L’operatore di mercato – in una nota del club – parla di ‘dimissioni irrevocabili’.
La decisione, maturata al termine della partita casalinga con il Fano (ne, è stata comunicata dallo stesso operatore di mercato all’ex vicepresidente Gaetano Battiloro. La società ha accolto le dimissioni del direttore sportivo, ringraziandolo per il lavoro svolto dal momento del suo ingaggio ad oggi e augurandogli le migliori fortune per il futuro.
Poche ore dopo Ferrario, anche Martino Scibilia ha rimesso il mandato di direttore generale nelle mani del nuovo presidente Saverio De Benedictis.
Al termine di un colloquio intercorso nel tardo pomeriggio con l’ex vicepresidente Gaetano Battiloro e la dirigenza biancoceleste, il professionista campano ha ufficializzato la sua decisione.
“Ringrazio i tifosi e abbraccio in particolare tutti coloro che ci hanno seguito in trasferta: – il saluto – comprendo le loro rimostranze, ma ribadisco di aver lavorato alacremente e senza sosta per la causa. Nonostante le difficoltà che si sono succedute, ho cercato ogni giorno di realizzare un progetto degno di questa città, che ci ha accolto con affetto sin dal primo momento. Auguro all’Isernia di condurre in porto il campionato nel migliore dei modi e di giungere alla salvezza che ci eravamo prefissati”.
