Andrea Moracchiato chi? A questo (fino a oggi) sconosciuto centrocampista con qualche sporadica apparizione tra i professionisti con la maglia della Valenzana il Campobasso deve dire comunque grazie. È stato lui, con uno stacco imperioso di testa su azione d’angolo, a griffare domenica il pareggio della Cheraschese contro l’Acqui. Risultato? 1-1. E – soprattutto – la certezza che oggi i lupi siano l’unica squadra rimasta dalla serie A all’Eccellenza ad avere sempre vinto. Affinché sia record stagionale nazionale, però, il Campobasso deve vincere almeno altre due gare dal momento che il torneo piemontese era già alla quindicesima giornata, quindi la striscia iniziale dei termali (che però in Coppa Italia sono usciti subito) si è fermata a 14 affermazioni contro le attuali 12 della formazione di Farina. I rossoblù hanno un’ulteriore motivazione per continuare a vincere anche perché, affiancando l’Acqui tra due settimane battendo la Gioventù Dauna, il pass per la serie D diventerebbe davvero una pura formalità.
Per quel che concerne i primati generali, non è semplice capire quale sia la migliore serie di lettere V in classifica. Di recente, però, per la striscia del Ponsacco in Toscana è stata effettuata una ricostruzione anche abbastanza accurata. Dai dati è emerso che dalla A all’Eccellenza il record sarebbe della Villese (Eccellenza calabrese) con 24 successi consecutivi nel 2005 (eguagliati finora solo “a livello personale” dal tecnico Francesco Farina che, peraltro, domenica ha allontanato lo ‘spettro’ Montenero, ovvero l’unica squadra con cui aveva perso quando ha riportato in D il Campobasso otto fa). Scendendo di categoria troviamo anche la ‘nostra’ Olimpia Montenero (24 di fila, 29 vittorie totali e un pari nel torneo molisano di Seconda). A livello europeo il record è del Benfica nella massima serie portoghese con 29 gare tra il 1971 e il 73. Estendendo il campo a tutto il panorama dilettantistico c’è appunto il Ponsacco con un ruolino di 33 match tra Terza e Seconda categoria toscana più due gare di Eccellenza, dove gli ex “Mobilieri” sono finiti direttamente quest’estate dopo la fusione con il Pisa Sporting Club. Restando in tema di numeri, sprint di Minadeo per il titolo di “più presente” tra i componenti della rosa attuale. Il capitano è infatti giunto a quota 145 gettoni in campionato (escludendo gare di coppa ed eventuali post season). L’infortunio patito contro il Fornelli ha invece “frenato” Corradino che insegue a 137 anche se sabato, nell’anticipo di Presenzano contro il Comprensorio Vairano, rientrerà pure il centrocampista.
A Campobasso, ormai, si ragiona in termini di record anche se è chiaro che la stagione è ancora lunga e non mancheranno le avversarie agguerrite. I rossoblù devono però approfittare di questi spunti per trovare ulteriori motivazioni e non incappare nell’assuefazione da vittoria. Finora, però, i lupi non hanno mostrato alcun sintomo preoccupante. E, peraltro, la squadra sembra trovare sempre maggiori equilibri da un punto di vista tattico, come evidenziato anche domenica contro il Montenero. Next stop Presenzano. La corsa verso il record di 24 vittorie di fila dalla A all’Eccellenza è “solo” a metà tracciato. Del resto la squadra del capoluogo non si accontenta certo di continuare a spostare verso l’alto l’asticella della migliore serie iniziale nel massimo campionato molisano.

 

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