Due giorni al doppio derby, uno pieno di certezze calcistiche e qualche dubbio sul maltempo, l’altro ricco di incognite. Partiamo da Termoli-Agnone e, in ordine di classifica, dai giallorossi. Giacomarro lavora con tutti gli effettivi a disposizione eccezion fatta per Troiano. Contro i granata mancherà lo squalificato Ibojo ma in compenso rientrerà Falco. Provato una sorta di 3-4-1-2 con De Tommaso dietro Genchi e Miani. In difesa potrebbero giocare uno tra Calabrese e Testa più Fusaro e Falco. A centrocampo spazio a Viteritti, La Rosa, Di Mercurio e D’Alessio anche se si tratta solo di esperimenti infrasettimanali. De Tommaso, infatti, potrebbe anche tornare a fare l’interno di centrocampo e ripristinare così il consueto 3-5-2. In casa granata si registra il recupero di Famiano che potrebbe trovare posto in panchina. Gli altomolisani continuano ad allenarsi a Venafro a causa delle nevicate che hanno colpito Agnone. Guardando oltre il derby, è intanto di ieri la notizia che la successiva partita contro la Civitanovese verrà anticipata a sabato 7 dicembre dal momento che il prefetto di Isernia non vuole concomitanze con la Ndocciata per motivi di ordine pubblico.
L’Isernia è tornata a lavorare ieri per un’amichevole contro il Vastogirardi terminata 4-2 con doppietta di Panico e reti di Colasante e Corbo. La squadra ha fatto capire a Mazzullo che riconosce come proprio tecnico Scagliarini, e così si risolve il primo nodo allenatore fermo restando che per la Lega è ancora tesserato Renna. Con il recupero di Nicola Panico, che ha scontato il turno di squalifica, Scagliarini tornerà all’amato 4-2-3-1 con Ricciardi terminale offensivo. Vorremmo dirvi qualcosa del Bojano ma non si sa nulla, neanche se la squadra si presenterà al Lancellotta. Nelle prossime ore il presidente di Conza si metterà alla ricerca di un allenatore e di undici calciatori da far scendere in campo. Se questo è calcio…
