L’Isernia ha scelto il nuovo allenatore. Dopo il no di Roberto Carannante e i contatti con Claudio Castaldi la società biancoceleste ha trovato l’accordo con Michele Califano, classe 1969, ex difensore in serie D con Solofra, Caivanese, Puteolana e Paganese e allenatore nei dilettanti regionali campani alla guida di Striano, Palmese e Pro Pagani oltre che della Berretti della Nocerina. La società biancoceleste ha inoltre ufficializzato anche il difensore Alessio Ursini, classe 1995, 8 presenze nel girone d’andata con il Sulmona, formazione che peraltro l’Isernia dovrà affrontare in trasferta proprio domenica.
Movimenti di mercato in corso anche a Termoli. Dopo aver preso Todino, il ds Pino De Filippis ha bloccato anche l’esperto centrale arretrato Alessandro Nigro, 36 anni, due anni fa alla Nocerina in serie B e proveniente dal Noto. Nella sua carriera ha quasi sempre militato tra i professionisti ed è stato alle dipendenze di Giacomarro a Ragusa e Marcianise mentre De Filippis lo ha avuto con sé a Gela. Al Cannarsa prosegue intanto la prevendita per la trasferta di Macerata che sarà chiusa domani sera. Dopo gli incidenti dell’andata gli organi preposti hanno introdotto una sorta di biglietto nominativo per l’acquisto del quale sarà necessario consegnare un documento d’identità. Nel pomeriggio è stato ufficializzato pure l’attaccante polacco Mateusz Kotwica, classe 1994.
L’Olympia Agnonese vorrebbe schierare subito il nuovo acquisto Di Benedetto nella gara di Pesaro. Al Benelli mister Urbano non potrà contare sull’apporto degli squalificati Pifano e Mancini. Sotto osservazione dello staff medico ci sono invece Litterio ed Esposito, ma entrambi dovrebbero recuperare.
La novità di giornata è il ritorno del Bojano al Colalillo per il derby delle disperate contro l’Angolana. Il presidente Di Conza ha diffuso una nota in cui chiede un rinnovato spirito di collaborazione e coesione tra società, squadra, tifosi e amministrazione. A disposizione del tecnico Cagiano ci sono anche il centrocampista ex Lupa Frascati Gianluca Moroni, il difensore Francesco Pollino ex Petacciato, l’attaccante Emanuele De Carne con trascorsi nel Noicattaro e il laterale destro Domenico Ancona ex Val di Sangro. Va però precisato che già solo per ambire ai playout, vista anche la regola del distacco introdotta tre anni fa, il Bojano dovrebbe tenere un passo simile a quello del Termoli, quindi più che effettuare dei semplici acquisti servirebbe allestire una super corazzata.

 

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