Poteva essere una tappa adatta alle sue caratteristiche. Ma al termine dei 173 km tra Parma e Salsomaggiore Terme Davide Appollonio, lo sprinter isernino dell’Ag2R La Mondiale, ha dovuto fare i conti, nell’ultimo chilometro, con la maxicaduta innescata nella parte alta del gruppo dallo statunitense Farrar che ha preso la ruota di Ferrari ed è poi caduto, facendo finire a terra Viviani, su cui poi è piombato al traguardo lo stesso Appollonio.
L’isernino ha così tagliato il traguardo centoseiesimo dopo 2’38” dall’arrivo del vincitore (il francese Bouhanni, al terzo successo di tappa), ma con lo stesso tempo del transalpino per via della neutralizzazione dei tempi.
Nella generale, Appollonio è attualmente centoquarantesimo ad 1h21’37” dalla maglia rosa Cadel Evans. Nella classifica a punti – maglia rossa – l’isernino occupa l’undicesima posizione a quota 52 ed è invece trentacinquesimo nel ranking per i giovani dominato dal polacco della Saxo Majka.
Domani è in programma la frazione tra Collecchio e Savona di 249 km, un tracciato indigesto per il velocista pentro per via di una discesa tecnica e due ascese (il Passo Cento Croci e soprattutto il Naso di Gatto) che potranno fare selezione.