“Riempiamo il Palasport e spingiamo l’Isernia in serie B”. È il grido di battaglia dell’Isernia calcio a 5, che domani si appresta a disputare la finale di ritorno dei playoff nazionali contro la Nissa futsal, fermata sul 2-2 a Caltanissetta. Per conquistare la promozione in serie B la formazione pentra ha bisogno di una vittoria, ma anche del supporto dell’intera città, lo stesso che non ha fatto mancare la formazione avversaria in Sicilia (circa 600 i sostenitori della Nissa che si sono trovati di fronte Marro e compagni).
La compagine pentra, dopo aver conquistato il secondo posto in C1 ed essere stata ammessa d’ufficio a partecipare agli spareggi interregione, ha intrapreso una marcia incontrastata verso la promozione in serie B, cercando di aggregarsi alla già promossa Win Adv Campobasso. Nella prima fase dei playoff (semifinali) è stata inserita nel girone a tre con le seconde classificate di Puglia (Sporting Grotte) e di Basilicata (Potenza). Con due successi, uno in casa, per 4-3, sullo Sporting Grotte e uno in trasferta, per 3-7, sul Potenza, la formazione isernina si è classificata al primo posto del girone con sei punti; rendendo ininfluente, ai fini del passaggio del turno, il successo della formazione pugliese sui lucani per 3-1.
Poi l’abbinamento con la Nissa, che non ha affatto demoralizzato i ragazzi del presidente Ionata. Nella gara di andata, disputata sabato scorso a Caltanissetta, sono riusciti ad imporre il proprio gioco e con due reti di Marro e Delli Carpini hanno conquistato un ottimo pareggio in ottica del successo finale che potrebbero conquistare nella gara di ritorno di domani (ore 16 presso il Palasport Fraraccio di Isernia). Un successo con qualsiasi punteggio aprirà le porte della serie B all’Isernia al termine di una stagione trionfale che ha già visto i biancocelesti festeggiare nella Coppa Italia regionale di calcio a 5.
