Sono undici le società di Eccellenza che finora hanno confermato l’iscrizione al prossimo campionato. All’appello ne mancano cinque, ma la sensazione è che buona parte di queste riesca a sciogliere il nodo nei prossimi giorni.
La più insicura di tutte è l’Isernia, che attende l’acquisizione da parte dell’imprenditore beneventano Lorenzo Falzarano e il saldo dei debiti – che ammonterebbe a circa 150 mila euro. I tempi sono stretti (lo stesso gruppo facente capo all’imprenditore ha posto come ultima scadenza il 10 luglio) e, di conseguenza, la posizione del club biancoceleste resta delicata. Altra posizione in stand-by è quella del Fornelli, che, dopo l’addio del presidente Vittorio Favellato, aspetta un nuovo imprenditore in grado di rilanciare il club: la soluzione potrebbe essere la scuola calcio ‘Fraterna’, che nei giorni scorsi ha manifestato l’intenzione di rilevare il titolo (attualmente nelle mani del Comune) per dare la possibilità ai suoi giovani di fare esperienza nella massima categoria regionale.
Le altre tre società che non hanno ancora confermato la partecipazione all’Eccellenza arrivano direttamente dalla Puglia. La Gioventù Dauna, dopo la fusione saltata con il Casalnuovo Monterotaro, cerca nuovi soci prima di lanciarsi nella nuova avventura, ma la sensazione è che si possa arrivare a breve ad una soluzione. Più incerta, invece, la posizione dello stesso Casalnuovo, che per bocca del presidente Salerno ha fatto sapere che “se non ci saranno altre persone a dare una mano, la società non si iscriverà”. Il Roseto, invece, è impegnato nel muro contro muro con la nuova amministrazione comunale che, a quanto pare, avrebbe deciso di non appoggiare l’attuale progetto del presidente Circelli.
L’iscrizione va formalizzata entro le ore 19 di giovedì 24 luglio, pagando una somma complessiva di 6.700 euro (anche rateizzata). In caso di ripescaggio, ad avere la priorità saranno nell’ordine: Quercus Cercemaggiore, Montenero, Alife, Real Termoli, Nuovo Vinchiaturo, Pozzilli (ammesso che facciano domanda).