La situazione dell’Isernia è sempre più intricata. Il gruppo di lavoro incaricato da Lorenzo Falzarano per l’acquisizione della società attende ancora l’ok da parte dell’imprenditore, ma ogni giorno che passa le speranze di rivedere il club iscritto in Eccellenza si affievoliscono. Lo staff di Falzarano ha voluto fare il punto della situazione alla data del 10 luglio, indicato precedentemente quale termine ultimo entro il quale procedere all’acquisizione. “E’ opportuno premettere come il Dott. Falzarano abbia ribadito che la conclusione di un suo affare imprenditoriale sul territorio sia condizione necessaria e sufficiente per l’acquisizione della società Isernia F.C., e che sullo stesso affare lo scrivente gruppo di lavoro non ha alcuna voce in capitolo” – fa sapere il gruppo di lavoro capeggiato dal diesse Nicola Amoriello.
“Si fa presente che l’affare in questione non è ancora stato concluso, ed essendo lo stesso vincolante alla data odierna non sussistono ancora le condizioni per rilevare la società sportiva. Ci teniamo a ribadire come, da parte nostra, in qualità di intermediari, sul punto ci sia stata fin dall’inizio la massima chiarezza, per evitare polemiche e speculazioni di varia estrazione e natura. Onestà e trasparenza che, crediamo, siano state comprese dall’ambiente, meno da alcuni addetti ai lavori, ma non è nostra intenzione illudere la città con false promesse”.
“Nello stesso tempo, considerato il lungo lavoro che ha consentito di accertare la reale situazione debitoria della società sportiva, anche per rispetto di quelle persone che ci hanno accompagnato sul posto in questa fase, il gruppo di lavoro intende aspettare in fiduciosa attesa l’evolversi della trattativa, con l’auspicio che si concluda in tempi tali da consentire alla Isernia F.C. di iscriversi al campionato di Eccellenza 2014/2015. Tutto ciò nella consapevolezza che l’attesa possa precludere al gruppo di lavoro ulteriori e diverse esperienze professionali”.
“Tale decisione fa seguito ad un incontro tenutosi in data 9 luglio nella città di Isernia con il sig. Vincenzo Bucci, persona di fiducia e profondo conoscitore delle dinamiche locali, ed il sig. Mario Ciampittiello, imprenditore che si è dato e si sta dando da fare per salvaguardare il calcio isernino perseguendo strade sicuramente tortuose ma rispettose delle regole, dell’orgoglio e dei diritti di tutti, aspetti che strade o scorciatoie diverse, sebbene suggerite da figure autorevoli, non sarebbero garantiti né ai cittadini, né ai creditori, né agli sportivi”.
