La partita d’andata contro il Matese fu l’emblema dell’inizio di stagione del Campobasso. Quattro gol in sequenza, gioco spumeggiante e subito ‘voce alzata’ nei confronti della concorrenza con 13 punti nelle prime cinque giornate. Tra i maggiori protagonisti (come in diverse altre circostanze soprattutto nel primo scorcio di torneo, ndr) Francesco Bontà, che mise a segno una doppietta. Un girone dopo, il capitano ha tutte le intenzioni di (ri)timbrare quel 25 ottobre con una prestazione alla sua maniera. Sarà uno dei temi più importanti del turno numero 22, ‘orfano’ di ben quattro match per colpa del covid che è tornato a mietere rinvii forzati. Tra questi Notaresco-Montegiorgio, visti i positivi presenti nel gruppo abruzzese. L’attuale momento dei Lupi è ovviamente differente rispetto a quello che si respirava cinque mesi fa. Ma non cambia la classifica: i rossoblù primi erano e primi sono, e hanno la voglia e la possibilità di restarci a lungo. Almeno fino alla fine del campionato… Battute a parte, la truppa di Mirko Cudini è diventata di sicuro più concreta, magari meno appariscente ma sicuramente con un buon grado di maturità che permette di gestire certi tipi di incontri.
Quello di Piedimonte Matese va però affrontato con il piglio autorevole che ha contraddistinto il Campobasso spesso e volentieri. Serve l’approccio giusto, convinto, non moscio come capita negli ultimi tempi. E lo si dice per evitare di dare subito coraggio e fiato agli avversari, orgogliosi di poter rappresentare il calcio matesino per la prima volta in serie D e contro la ‘regina’ del torneo, molto rispettata tra l’altro e pure temuta. Merita rispetto il Matese di Corrado Urbano, capace di infilare dieci risultati utili frutto di 22 punti sui 30 a disposizione. Nello stesso periodo Esposito e compagni hanno messo le mani su 23 punti complessivi. I numeri non mentono, dunque massima attenzione. Sulle scelte tecniche, Cudini dovrebbe recuperare Pablo Vitali nel tridente d’attacco completato da Esposito e da uno tra Rossetti (favorito) e Cogliati. In mediana, in questa ipotesi, andranno gli over Ladu, Bontà e Candellori. Più difficile il recupero in extremis di Fabriani, Martino dovrebbe partire dal primo minuto sulla destra. Conferme per Dalmazzi-Menna al centro, Vanzan a sinistra e Raccichini tra i pali. Dirigerà la gara il signor Dario Di Francesco della sezione arbitrale di Ostia Lido, assistito da Starnini di Viterbo e Rastelli di Ostia Lido.