Un iter partito a inizio settembre e appena concluso. Il Campobasso è ufficialmente nelle mani della North Sixth Group, che ha acquisito formalmente il 100% delle quote societarie che in precedenza appartenevano ad Angelo Rispoli.
Una trattativa nata a fine estate, quando si è capito che si sarebbero persi sia il professionismo sia la serie D. Matt Rizzetta è quindi il nuovo presidente rossoblù a tutti gli effetti, Nicola Cirrincione il suo vice, mentre Ivano Maselli ricoprirà il ruolo di amministratore delegato del club.
Questa la nota che mette il timbro dell’ufficialità: “La NSG comunica la conclusione dell’iter burocratico internazionale relativo al trasferimento delle quote della U.S. Campobasso 1919 SSD a R.L. Ringrazia il dottor Angelo Rispoli per l’importante collaborazione degli ultimi mesi. Ringrazia l’avvocato Simone Calzolai, advisor legale della procedura di trasferimento, ed il dottor Andrea Taddei, responsabile della parte contabile, per l’impegno e la professionalità. La stessa NSG ha provveduto a conferire le cariche all’interno del Cda della società rossoblù: Mr. Matt Rizzetta presidente, Mr. Nicola Cirrincione vicepresidente e l’avvocato Ivano Maselli amministratore delegato».
Come risaputo, il campionato ora resterà fermo per due giornate: stop per domenica 25 dicembre e domenica 1 gennaio per riprendere l’8 gennaio quando a Selvapiana arriverà l’Olympia Agnonese.
Il mercoledì successivo i rossoblù attenderanno al varco il Venafro per la semifinale di ritorno di Coppa Italia. È chiaro che i pensieri sono già rivolti al big match con l’Isernia, seppure ancora abbastanza lontano ma neanche troppo. Quasi sicuramente tutto si deciderà domenica 19 febbraio al Lancellotta, dopo la vittoria dell’andata dei Lupi per 2-0.
Prima però bisognerò affrontare al massimo le altre cinque partite, dall’Agnone al Gambatesa passando per il Castel di Sangro, il Sesto Campano (in trasferta) e il Bojano.