Consumi idrici alle ‘stelle’. Non è la prima volta che i cittadini si vedono recapitare bollette salatissime, con importi non corrispondenti a quanto effettivamente consumato. A segnalare l’ennesimo errore nella fatturazione commesso dalla Grim, la società che gestisce il servizio idrico in gran parte dei comuni molisani, è il sindaco di Riccia Pietro Testa: «Nei giorni scorsi sono state recapitate alle famiglie riccesi le bollette della Grim relative al consumo idrico del primo semestre del 2023. Nonostante il Comune di Riccia – sottolinea il primo cittadino – a seguito delle numerose segnalazioni di anomalie riscontrate nelle bollette del secondo semestre 2022, abbia collaborato fattivamente per diversi mesi mettendo a disposizione della società Grim dipendenti e sede comunale per provvedere alla rettifica dei consumi errati, sono state recapitate nuovamente bollette con stime non rettificate che inevitabilmente hanno portato all’emissione di numerose bollette inesatte. Sono state segnalate dai cittadini nuove incongruenze con consumi esosi e letture presunte errate nonostante nei mesi scorsi i cittadini abbiano provveduto a comunicare le letture con i metodi previsti dalla società Grim.
Invitiamo pertanto i cittadini che hanno ricevuto fatturazioni con consumi errati di recarsi direttamente agli uffici della GRIM con sede in via Vincenzo Tiberio, 95 a Campobasso o di contattare telefonicamente il servizio clienti allo 0874 196 2843. Il Comune di Riccia continuerà, come già fatto più volte in passato (con diverse lettere all’indirizzo del presidente della Grim Massimo Saluppo, l’ultima pubblicata sulla pagina Facebook dell’amministrazione, ndr), a rappresentare il disagio dei propri concittadini alla Grim chiedendo il corretto calcolo delle tariffe ed un più accurato controllo nelle procedure di fatturazione».