Grazie ad un’accurata indagine dei carabinieri della Stazione di Trivento, un uomo non potrà più importunare e rendere difficile la vita ad una signora e alle due figlie residenti nell’area trignina.
Si tratta di un napoletano 36enne, M.C., anch’egli domiciliato in paese, che da qualche tempo aveva messo in atto azioni persecutorie nei confronti di quella famiglia. Questi era arrivato addirittura anche a mettere le mani addosso alla signora, una 51enne, la quale cercava di proteggere le proprie figlie dalle attenzioni particolari dell’uomo, aggredendola, percuotendola e procurandole delle lesioni. La donna a questo punto, disperata dal clima di terrore in cui era costretta a vivere, si è rivolta ai carabinieri di Trivento, presentando una querela per stalking nei confronti del napoletano che con le sue condotte violente e reiterate aveva causato nella donna uno stato ansioso e di preoccupazione non solo per la propria incolumità, ma anche per quella delle figlie.
A seguito di accurati accertamenti, i carabinieri di Trivento hanno potuto appurare che le accuse della signora 51enne erano fondate, per cui il fascicolo è stato sottoposto all’attenzione del gip Margherita Cadorna Albino. Il giudice, nel recepire in toto le risultanze investigative, ha emesso un’ordinanza di divieto nei confronti del 36enne di avvicinarsi all’abitazione e al luogo di lavoro della vittima, di astenersi dall’effettuare qualsiasi comunicazione verso la donna e di tenersi lontano almeno cento metri dai luoghi frequentati dalla persona offesa. E.C.