Anche in Forza Italia è guerra aperta. L’assessore della Provincia di Campobasso Rita Colaci attacca il coordinatore Pierluigi Lepore dopo il comunicato in cui quest’ultimo annuncia un rinnovamento “lontano dalle logiche che imperano nei palazzi del potere.
“Lepore dov’era quando tali logiche di potere agivano in questo senso? Chi era – ricorda Colaci – il coordinatore provinciale del partito? Un coordinatore è tale quando non imposto dall’alto, ma riconosciuto dai militanti di un partito. E Forza Italia, in Molise, sta vivendo la fase più buia e peggiore della storia politica di questa regione. Come si permette Pierluigi Lepore di decidere tutto da solo senza tener conto di chi è stato eletto?”.
Lamenta di non essere stata mai coinvolta nonostante il suo ruolo. Accusa Lepore di aver estromesso dal coordinamento provinciale “coloro che sono stati democraticamente eletti in seno a un regolare congresso e hanno condotto in questi anni attività politica con passione e serietà”. È lui, affonda Colaci, che ha utilizzato le ‘solite logiche di potere’ per “farsi riconfermare o per farsi nominare al vertice di enti subregionali”. E Forza Italia “non può e non deve rinascere dai soliti noti”.